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© 2020, Parco Archeologico Urbano della Città di Napoli
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Parco Archeologico
Urbano della Città di Napoli

PAUN è un progetto sviluppato dal Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali (DATABENC), al fine di realizzare il prototipo di un Parco Archeologico Urbano della Città di Napoli attorno al sito archeologico di Piazza Municipio. Il principale obiettivo di PAUN è quello di applicare al Patrimonio archeologico, storico-artistico e ambientale della città di Napoli la “Smart Innovation” per il rilancio culturale ed economico del territorio.

Responsabile scientifico di progetto prof. Alfonso Santoriello

Il Progetto

Descrizione

PAUN è un progetto finanziato da un bando competitivo POR.

Il progetto PAUN si propone di sviluppare un sistema avanzato di conoscenza, tutela, valorizzazione e comunicazione del “Parco Archeologico Urbano” di Piazza Municipio a Napoli, in un’accezione di contesto integrato che unisce il complesso di Castel Nuovo alla sottostante area archeologica conservata nella Stazione di Piazza Municipio delle linee 1 e 6 della metropolitana.

L’integrazione di conoscenza, tutela, conservazione e valorizzazione applica al Patrimonio Culturale ed al Turismo la “Smart Innovation” per il rilancio economico del territorio, nonché per la preservazione della memoria culturale del Patrimonio stesso.

All’interno di questa strategia molto avanzata si inserisce il progetto PAUN forte di una collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, l’Amministrazione Comunale, la società Metropolitana Napoli.

Il progetto è supportato dall’applicazione di rinnovate tecnologie, sviluppate grazie al contributo di numerosi partner istituzionali e privati, come l’Università degli Studi di Salerno, l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, il CNR e un numero cospicuo di aziende con specifiche competenze nel settore delle Tecnologie applicate ai Beni Culturali.

Area del Parco

Il processo di valorizzazione della città prende il via da un contesto unico al mondo per stratificazione e per tipologie di rinvenimenti: l’area di Piazza Municipio. Essa  rappresenta uno spaccato molto significativo del Patrimonio archeologico e monumentale della città di Napoli e sta dando luce ancor di più alla storia cittadina grazie ai recenti interventi di scavo, eseguiti magistralmente dalla Soprintendenza ABAP nell’ambito della realizzazione delle linee 1 e 6 della Metropolitana.

Obiettivi

Una parte del progetto PAUN è dedicata all’acquisizione di conoscenze scientifiche multivariate e alla messa a punto di strumenti informatici complessi – una piattaforma con diversi applicativi a supporto di un sistema informativo – finalizzati alla gestione e al trattamento dei dati archeologici, storico-artistici e ambientali per una conoscenza globale dei paesaggi del passato e per la valorizzazione del Patrimonio culturale nel suo complesso.

Obiettivo altrettanto ambizioso è la redistribuzione di tutte le conoscenze acquisite alla collettività, con agili strumenti di divulgazione che possano veicolarle verso la comunità scientifica ma anche verso un pubblico più generico, e che possano renderle fruibili anche per scopi didattici.

In tale direzione,  si stanno sviluppando anche forme di fruizione in remoto che possono adattarsi a  qualsiasi tipologia di utenza: dall’esperto e specialista del Patrimonio al turista, dal cittadino a chiunque mostri un qualsiasi livello di sensibilità e interesse verso i Beni Culturali e nei confronti del particolare contesto di Napoli e di Piazza Municipio.

Costituisce, quindi, un contributo indispensabile al progetto PAUN il proficuo apporto delle tecnologie, sviluppate e applicate dalle imprese e dagli istituti di ricerca che collaborano attivamente al progetto. Il suo punto di forza è senz’altro la forte sinergia fra gruppi di ricerca e imprese che, nell’ottica di un lavoro interdisciplinare, garantisce il trasferimento e l’integrazione di competenze tra un settore scientifico e altro. Superando le separazioni tra singoli settori, questa visione transdisciplinare ha permesso di costruire un gruppo di ricerca molto affiatato all’interno del quale ognuno aggiunge conoscenza che dal gruppo stesso viene poi sviluppata in valorizzazione e messa a disposizione di un pubblico ampio e variegato.

/ Intervista

Intervista al Soprintendente ABAP

Dott. Luigi La Rocca

Intervista al Responsabile scientifico

Prof. Alfonso Santoriello

/OR

Obiettivi Realizzativi

/Mappa

Hanno parlato di noi